Tecnica Infiltrativa Radioguidata: Anca e Colonna
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A differenza di molte altre articolazioni, come il ginocchio o la spalla, che possono essere raggiunte facilmente con un ago di lunghezza normale, articolazioni più profonde come l’anca e le faccette articolari della colonna lombare presentano una sfida maggiore.
Questa difficoltà è dovuta alla loro posizione più interna rispetto al punto di ingresso dell’ago attraverso la cute.
Sfide nel Raggiungimento delle Articolazioni Profonde
Anche se conosciamo anatomicamente la posizione esatta di queste articolazioni semplicemente palpando o osservando il paziente, raggiungerle con un ago a occhio nudo può risultare complicato. Questo accade perché, durante il percorso dell’ago, la resistenza tissutale può deviarlo, impedendogli di seguire una traiettoria rettilinea e precisa.
Pertanto, per garantire il corretto posizionamento dell’ago e la somministrazione esatta del farmaco nella zona desiderata, evitando al contempo di danneggiare strutture delicate come vasi sanguigni e nervi, è necessario l’ausilio di strumentazione radiografica.
Uso della Radioscopia nella Tecnica Infiltrativa
La radioscopia, o apparecchio di brillanza, svolge proprio questa funzione. Grazie a radiografie istantanee a bassa intensità di raggi, essa ci permette di guidare l’ago con precisione nel punto desiderato.
Questo metodo non solo evita lesioni a strutture ed organi nobili, ma assicura anche il posizionamento corretto dell’ago e del farmaco nel sito da trattare in tempi brevissimi, minimizzando il dolore per il paziente.
Vantaggi della Tecnica Infiltrativa Radioguidata
Indicazioni per le Infiltrazioni di Anca e Colonna
Le infiltrazioni all’anca e alla colonna sono indicate in diverse condizioni cliniche, tra cui:
- Artrosi dell’anca: che si manifesta con dolore inguinale.
- Dolore lombare resistente: che non risponde alle cure farmacologiche o fisioterapiche convenzionali.
- Ernie del disco: che causano dolore e compressione nervosa.
- Lombosciatalgia: dolore che si irradia dalla regione lombare lungo il nervo sciatico.
- Contratture della colonna: comunemente note come “colpo della strega”, caratterizzate da spasmi muscolari acuti e dolorosi.
